alfonsopiozammuto.eu logo

Andromaca 2011

una mia amica giornalista ha condotto una serie di interviste nell’ambito delle annuali rappresentazioni teatrali, svoltesi presso il teatro greco di Siracusa durante i mesi maggio-giugno 2011. Nell’occasione, mi ha invitato ad effettuare una sessione di scatti per documentare il backstage di “Andromaca”, tragedia di Euripide. Ho accettato attratto dalla “sfida”, incuriosito dal nuovo. Ho cercato di raccontare ciò che avviene dietro le quinte...durante lo svolgimento della rappresentazione. Tutti gli scatti sono stati effettuati a mano libera e con il consenso totale dei protagonisti. Qui, un momento dell'intervista alla responsabile della sartoria, Marcella Salvo...
...i posti del teatro sono tutti numerati...soltanto in tre occasioni gli stessi non sono riservati...ecco perché, alle ore 17 in punto, all’apertura dei cancelli, gli spettatori corrono per accaparrarsi le sedute migliori...quella in foto, relativa al 1° giugno, è proprio una delle tre circostanze...
La trama è nota ai più, la sintetizzo al massimo: Andromaca, dopo la caduta di Troia, è divenuta schiava di Neottolemo, da cui ha avuto un figlio, Molosso. Incorre nella gelosia di Ermione - sposa legittima di Neottolemo e figlia di Elena e Menelao - che l’accusa di voler prendere il suo posto nella casa dello sposo. Con la complicità del padre Menelao, Ermione trama per uccidere Andromaca e Molosso, ma l’arrivo di Peleo, padre di Achille, riesce a fermare Menelao, che con un pretesto abbandona vilmente la figlia alla vendetta di Neottolemo. Per la paura e per l’affronto subito, Ermione tenta il suicidio, dissuasa dalla Nutrice. Intanto, Oreste, figlio di Clitennestra e Agamennone, rivela ad Ermione un piano per istigare gli abitanti di Delfi ad uccidere Neottolemo. Il cadavere di quest’ultimo è condotto a sepoltura da Peleo, confortato dalla sua sposa divina, Teti. La dea ordina che Andromaca si trasferisca nella terra dei Molossi, dove sposerà Eleno. Teti libererà Peleo “dai mali degli uomini” e lo renderà suo sposo immortale… Andromaca (a sinistra) si trova presso il tempio di Teti, viene raggiunta dall'ancella: "mia signora, voglio chiamarti ancora così, come facevo a Troia: io ero una serva fedele a te e a tuo marito! mia signora vengo con brutte notizie. Ho paura che i padroni mi scoprano, ma ho pietà per te. Stai attenta! Menelao sta tramando qualcosa: ce l'ha con te e con tuo figlio"...
qui Peleo (a sinistra) urla a Menelao: “però che uomo! Non vali niente! Ti sei fatto rubare la moglie da un troiano vigliacco. Avevi lasciato casa tua senza guardie, senza servi. Cosa pensavi? che Elena fosse una donna onesta?…
...il coro di Ftia: “mille forme ha il destino e mille eventi inattesi si compiono per volere degli dei. Non succede quel che ci si aspetta e il dio trova una via oltre ogni speranza. Così finisce la nostra storia”...
...alle ore 16.59 il teatro si presentava così...
...la corsa verso la postazione migliore...
...il coro, rivolgendosi ad Andromaca: "donna, tu siedi nel sacro recinto di Teti già da un pò di tempo e non abbandoni questo luogo. Noi siamo di Ftia, tu sei straniera, arrivi dall'Asia"...
...il coro: "che succede? Qualcosa si è mosso. E' un miracolo! Guardate là, in cielo: un dio sta scendendo qui da noi"...
...l'attrice Roberta Caronia, nella finzione Ermione, riceve l'applauso degli spettatori...
...all'interno dell'area trucco-parrucchieria dove abili mani "trasformano" il reale per adattarlo alla finzione scenica...
...il teatro via via occupato dagli spettatori...
...qui Andromaca ed il figlio Molosso: “eccomi qui, con le mani legate, i polsi che sanguinano, vado a morire…mamma non voglio morire!”...
...qui Ermione, rivolgendosi ad Oreste: “…per dio, siamo parenti, ti supplico: portami via di qui, il più lontano possibile! Accompagnami da mio padre…Questa terra mi odia!…”
...la rappresentazione è ormai definitivamente conclusa, gli spettatori hanno tributato il giusto riconoscimento agli attori...le luci si abbassano, i personaggi, come ombre, traslano dai corpi degli interpreti...
...all'occorrenza anche il "fai da te" torna utile...
...ormai gli spettatori hanno raggiunto i loro posti, l'attesa per l'inizio dello spettacolo cresce...
...Andromaca, rivolgendosi a Menelao: lo vedi vogliono ammazzarci. Che devo dirti? io ho fatto tutto quello che potevo. Ti ho mandato messaggi su messaggi"...
...qui la Nutrice di Ermione, rivolgendosi al coro di Ftia: “donne mie, oggi una disgrazia tira l’altra. Ermione, la mia padrona, è rimasta sola. Suo padre l’ha abbandonata e lei si rende conto di quel che fatto...”
...in attesa del trucco...
...l' "onda" umana...
...Andromaca: "voi Spartani, fate schifo, razza di truffatori, maestri di inganni, delinquenti, sempre pronti a tramare a spese degli altri!"...
...qui Teti, moglie di Peleo: "Eccomi, Peleo: sono io, Teti. Ho lasciato la mia casa in fondo al mare e sono venuta. E’ un favore che ti devo..."

23 images | slideshow

ITA - Informativa sui cookies • Questo sito internet utilizza la tecnologia dei cookies. Cliccando su 'Personalizza/Customize' accedi alla personalizzazione e alla informativa completa sul nostro utilizzo dei cookies. Cliccando su 'Rifiuta/Reject' acconsenti al solo utilizzo dei cookies tecnici. Cliccando su 'Accetta/Accept' acconsenti all'utilizzo dei cookies sia tecnici che di profilazione (se presenti).

ENG - Cookies policy • This website uses cookies technology. By clicking on 'Personalizza/Customize' you access the personalization and complete information on our use of cookies. By clicking on 'Rifiuta/Reject' you only consent to the use of technical cookies. By clicking on 'Accetta/Accept' you consent to the use of both technical cookies and profiling (if any).

Accetta
Accept
Rifiuta
Reject
Personalizza
Customize
Link
https://www.alfonsopiozammuto.eu/andromaca_2011-r2315

Share on
/

Chiudi
Close
loading